Joe Biden è il 46esimo Presidente degli Stati Uniti d’America, e da tutto il mondo stanno arrivando le congratulazioni all’ex vicepresidente di Barack Obama e alla sua vice, Kamala Harris.
Anche dall’Italia buona parte del mondo politico ha fatto gli auguri al nuovo Presidente. Mancava la Lega, e la cosa non poteva sorprendere, dato che il segretario del Carroccio, Matteo Salvini, era uno degli alleati più fedeli del Presidente uscente, Donald Trump.
Non a caso, Salvini nelle ultime settimane si è mostrato più volte con la mascherina riportante la didascalia “Trump 2020”, e anche quando il voto dava ormai per fatta la vittoria di Biden ha avallato la tesi del tycoon sui presunti brogli elettorali (su cui non c’è alcuna prova, al momento).
Ebbene, se da una parte Salvini non fa i complimenti a Biden, ci pensa il resto del suo partito ad “aprire” al nuovo Presidente USA.
Giorgetti si smarca da Salvini: “La Lega interessata a dialogare con Biden”
In un’intervista rilasciata al quotidiano “La Repubblica”, Giancarlo Giorgetti, responsabile Esteri e numero due della Lega, ha espresso un concetto chiarissimo: “Siamo assolutamente interessati a dialogare con l’Amministrazione Biden. E’ importante farlo se vogliamo davvero andare al governo in Italia”.
Parole di tutt’altro tenore rispetto a quelle di Matteo Salvini, a dimostrazione di come nel Carroccio i ripetuti passi falsi del “Capitano” stiano facendo venire il mal di pancia ai vertici del partito.
“Per noi non cambia nulla – ha aggiunto Giorgetti – Restiamo fermi nella collocazione atlantica, che diventa ultra-atlantica su determinati temi, ad esempio sul 5G”.