Coronavirus, parla Mastella: “La Campania passerà a breve da area gialla ad arancione”

Secondo Clemente Mastella, sindaco di Benevento, la Campania sarebbe ormai prossima al al passaggio ad area arancione in seguito al costante incremento dei contagi

Sono opinioni che incontrano il favore del coordinatore dell’unità di crisi della regione Campania quelle di Clemente Mastella, sindaco di Benevento, secondo il quale a breve il territorio campano passerà “da area gialla ad area arancione”. Parle che arrivano in seguito alla diffusione del consueto bollettino Covid che vede un incremento di 4309 casi, cifra inferiore a quella del giorno precedente ma comunque ugualmente preoccupante. Sul suo profilo Facebook Mastella ha sottolineato: “Visti i dati dei contagiati in Campania temo passeremo a breve dal giallo all’arancione” per poi consigliare ai cittadini di uscire il meno possibile. Il primo cittadino inoltre ha auspicato che si lavori per dividere la Campania in sotto zone imponendo maggiori restrizioni nelle aree con maggiori contagi pur specificando che questo non dovrà portare a fughe “verso le nostre zone”.

Campania deve essere divisa per aree di contagio

“Mi auguro – ha specificato – che la Campania sia divisa per aree di contagio evitando però la fuga verso le nostre zone. Sta avvenendo dovunque così in Italia ed all’estero. Consiglio a tutti i miei concittadini di uscire il necessario e comportarsi con il rispetto dovuto a se stessi ed agli altri. Come state facendo telefonatemi se avete bisogno anche di un conforto o una necessità. Sono momenti di sacrifici. Pertanto devono essere bandite ipocrisie e strumentalizzazioni. Io sarò con voi e tra voi. Il contagio ormai non scansa nessuno. Stiamo attenti”. “Sarei perplesso se dovessimo rimanere zona gialla” ha aggiunto Italo Giulivo. Il coordinatore dell’unità di crisi regionale, interpellato dall’Ansa, ha aggiunto: “Il governo guarda il colore nello specchietto retrovisore e questo vuol dire che abbiamo lavorato bene sulla prevenzione. Io penso che con l’analisi dei nuovi dati, prevista nei prossimi giorni, potremmo diventare zona arancione e ciò confermerebbe le nostre preoccupazioni”.

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