La piccola, deceduta a giugno dell’anno scorso, aveva iniziato a vomitare liquido rosa brillante
Arrivano i risultati dell’inchiesta riguardante il decesso di Arietta-Grace Barnett, una bimba di 2 anni morta a giugno dello scorso anno. Dalle indagini è emerso che a procurare il decesso sarebbe stato l’ingerimento di una capsula di detergente per WC.
Aveva iniziato a vomitare liquido rosa brillante
La tragedia ha avuto inizio a giugno dell’anno scorso, quando Arietta ha iniziato a sentirsi male e a vomitare liquido rosa brillante: la madre, preoccupata e incapace di comprendere quanto stesse accadendo, l’ha portata di corsa in ospedale. Dopo alcuni accertamenti, è stata dichiarata sufficientemente in salute da poter lasciare l’ospedale. Il 9 luglio, però, la piccola Arietta ha iniziato a sanguinare: riportata presso il Southampton General Hospital, è deceduta lo stesso giorno. Il medico legale Rosamund Rhodes-Kemp, dopo aver eseguito l’autopsia, ha dichiarato che la principale ipotesi che è la vittima avesse ingerito una capsula di Toilet Duck. La madre di Arietta-Grace, la Signora Cook, al momento dell’incidente aveva i capelli rosa, ed inizialmente avevano ipotizzato che la figlia avesse potuto ingerire la tintura; ipotesi poi smentita in quanto in casa non erano presenti confezioni di colorazione per capelli.
La capsula è stata ingerita di nascosto, quindi la madre non ha visto con i suoi occhi quanto accaduto: per questo motivo medici e pediatri hanno impiegato del tempo per comprendere le cause che rendevano di quella colorazione così bizzarra il vomito della bimba. Il dottor Nicola Trevelyan, pediatra consulente del Southampton General Hospital, ha dichiarato: “Non riuscivamo a capire perché il vomito fosse rosa acceso” e aggiunto, riferendosi alla capsula “sembrava essere la cosa più logica che avrebbe potuto prendere. La mia esperienza come pediatra è che i prodotti che sembrano dolci attirano i bambini”.