Appena entrato nella casa del Grande Fratello Vip, Paolo Brosio sta facendo molto parlare di sé.
Soprattutto per le sue discutibili prese di posizione in merito al Covid-19, nonostante il coronavirus lui lo abbia avuto e lo abbia costretto a rimandare il suo ingresso nella casa.
Questo il racconto di quando Brosio ha scoperto di avere il virus:
“Ho avuto il virus. La cosa incredibile è che avevo fatto 43 tamponi, tutti negativi. Due giorni prima di entrare avevo questa tossetta che mi impediva di parlare e mi chiedevo ‘cosa c*** faccio se non posso parlare?’. Come facevo a entrare? Allora ho chiamato un autore e ho chiesto un controllo prima di entrare, si sono messi subito a disposizione, alle 21 di sera mi hanno portato a Villa Tiberia e mi hanno ribaltato come un calzino. Risonanza, esami, ti infilano un ago nella femorale, un dolore e da lì hanno capito che c’era qualcosa che non andava. Mi hanno fatto la Tac ed era polmonite bilaterale interstiziale”.
Il giornalista (ormai not più per le sue partecipazioni a reality che per la sua attività giornalistica) ha quindi continuato, muovendo dubbi circa l’utilità e la funzionalità dei tamponi: “Ma avevo 43 tamponi negativi! Adesso posso donare il sangue, sto benissimo. In realtà io ero guarito già dopo una settimana ma non veniva il tampone positivo, cioè veniva uno negativo e uno positivo e così via, invece ne servivano due negativi consecutivi. Sono stato in clinica 29 giorni perché non me ne venivano due negativi consecutivi. C’è qualcosa che non va in questa storia dei tamponi, non è attendibile. Anche perché poi mi devi dire: carica virale alta, media e bassa. Io avevo carica virale bassa e con bassa, c***o, tu mi devi far uscire! Non mi facevano uscire, scleravo, camminavo in diagonale per la camera, ore e ore”.
Ma le parole di Brosio che hanno fatto più discutere sono state quelle inerenti i dati legati ai morti a causa del coronavirus: “Voglio dire che tante patologie… Sì, magari aveva il Covid, ma non sarebbe stato letale se non avesse avuto un tumore in fase terminale. E allora scusa, ma tutti i morti che ci sono stati prima del Covid? Improvvisamente spariscono e si muore solo di Covid? Ma non esiste”.
Paolo Brosio negazionista al GF Vip, le reazioni
E se nella casa è giunta immediata la reazione di Tommaso Zorzi (che ha commentato: “Se iniziamo con il negazionismo non va benissimo”) e Stefania Orlando ha auspicato un intervento degli autori del Grande Fratello VIP, su Twitter è sorto un vespaio.
Che sta continuando tutt’ora:
direi che Paolo Brosio le sue teorie pseudo negazioniste su tamponi e Covid e i suoi consigli sugli spray al propoli può tranquillamente continuare a spiegarle al bar, non al Grande Fratello. #GFVIP
— Francesco Canino (@fraversion) November 1, 2020
Signorini a Brosio: “non rivelare nulla di quello che succede fuori e non solo”
Cosa fa Brosio? Fa discorsi negazionisti sul Covid e svela che il #GFVip sarà allungato di due mesi
INIZIAMO GIÀ MALISSIMO ⚰️⚰️⚰️⚰️
— Uncle Drew ✌️ (@uncledrew_5) October 31, 2020