Attentato a Nizza, il terrorista era sbarcato in Italia e doveva essere rimpatriato

L’autore dell’attentato di questa mattina a Nizza è un giovane tunisino sbarcato ad inizio ottobre a Lampedusa che doveva essere rimpatriato.

Momento sociale e storico molto complesso per la Francia. Dopo l’ufficializzazione del secondo lockdown del 2020 fino a dicembre, il Paese transalpino è stato colpito questa mattina da una nuova ondata di terrore. Intorno alle 9 un uomo armato di coltello ha cominciato ad assalire i passanti nei pressi della Basilica di Notre Dame di Nizza. L’uomo ha ferito diverse persone e ne ha uccise tre, prima di essere fermato ed arrestato dalla polizia.

Per le autorità non ci sono dubbi che l’attacco di questa mattina nella città della Costa Azzurra sia di matrice terroristica. Nel corso della mattinata, infatti, ci sono stati altri tre episodi che hanno fatto scattare l’allarme terrorismo. Il primo si è verificato ad Avignone, un uomo armato di coltello ha seminato il panico urlando ‘Allah Akbar‘ prima di essere ucciso con un colpo di pistola. Il secondo a Gedda, dove un uomo è stato assalito nei pressi del consolato francese ed il terzo nella Ile-de-France, fortunatamente senza grosse conseguenze.

Attentato a Nizza: l’autore è sbarcato a Bari in ottobre

Le autorità francesi sono risalite all’identità dell’attentatore di Nizza grazie ad un fogli della croce rossa italiana che aveva nelle tasche. L’autore del feroce attacco di questa mattina si chiama Aouissaoui Bahrain, è nato nel 1999 ed è originario della Tunisia. Si è scoperto che è giunto in Europa su un barcone ed è approdato nel porto italiano di Lampedusa. Una volta accolto nel nostro territorio è stato portato in un centro d’identificazione a Bari, dove è stata effettuata una fotosegnalazione e dove sarebbe dovuto rimanere fino a che non sarebbero state completate le procedure di rimpatrio.

Al momento non è noto come abbia fatto ad andarsene dal centro d’identificazione pugliese né quali siano state le tappe del viaggio che l’hanno portato sino alla Costa Azzurra. Non è chiaro nemmeno se l’attentato è stato organizzato da qualcuno che manovra i fili. La concomitanza degli attacchi avvenuti oggi, lascia pensare che l’obbiettivo fosse compiere numerosi attentati ai danni della Francia.

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