La Nasa ha scoperto la presenza di una molecola nell’atmosfera di Titano che potrebbe consentire la vita sulla Luna di Saturno.
La corsa allo spazio avviata dalla Nasa negli anni ’60 è finalizzata alla scoperta di un pianeta abitabile. In questi anni i ricercatori hanno scandagliato l’universo con telescopi, radar e sonde al solo scopo di scoprire se c’è un pianeta in cui esistono altre forme di vita o perlomeno ne sono esistite. Dopo l’approdo sulla Luna, la corsa allo spazio si è fermata. Il motivo è semplice, al momento non esiste una navicella in grado di permettere l’approdo su un pianeta del sistema solare in tempi brevi.
Tale complicazione rende impossibile un viaggio su Marte, poiché dopo anni di viaggio, gli astronauti si troverebbero in ogni caso senza la possibilità di sostentarsi nel pianeta d’approdo. Di recente la missione Space X e l’ingresso della Cina nella corsa alla conquista dello spazio hanno dato nuova linfa ai progetti spaziali. Nel frattempo la Nasa e le altre agenzie spaziali scandagliano l’Universo alla ricerca di pianeti abitabili. Fino ad ora gli unici con condizioni tali da poter ipoteticamente permettere la vita sono stati trovati al di fuori del sistema solare.
Nasa scopre una molecola che potrebbe consentire la vita su Titano
Una recente scoperta effettuata dalla Nasa grazie alle osservazioni compiute nell’osservatorio astronomico sito in Cile, ha confermato che Titano, la Luna più grande di Saturno, possiede tutte le caratteristiche per ospitare o aver ospitato la vita. Gli astronomi hanno notato che nell’atmosfera del Satellite si trova la molecola C3H2 (Cyclopropenylidene). Tale molecola è composta dall’unione di idrogeno e metano e combinata con altri elementi potrebbe portare alla formazione di esseri viventi.
Parlando della scoperta, gli scienziati hanno spiegato che l’atmosfera attuale di Titano potrebbe essere la stessa che ha permesso la formazione di vita sulla Terra. Lo scienziato Connor Nixon ha spiegato di essere rimasto sorpreso di trovare tale molecola, quindi ha dichiarato: “Titano è unico nel nostro sistema solare. Ha dato prova di essere un tesoro di nuove molecole”.
La collega Rosaly Lopes ha aggiunto: “Stiamo cercando di capire se Titano è abitabile. Così stiamo cercando di sapere che genere di composto arriva sulla superfice dall’atmosfera e se questo materiale può giungere sulla crosta di ghiaccio e negli oceani circostanti perché siamo convinti che proprio negli oceani ci siano le condizioni ideali per la vita”.