Questa sera andrà in onda su Rai Due il documentario ‘The Choice 2020, Trump Vs Biden’: una presentazione dei due candidati alle presidenziali Usa.
A differenza di quanto capita in Italia, negli Stati Uniti la corsa alla Casa Bianca è una battaglia mediatica a due tra due politici, due persone, due ideali e due modi di vedere l’attualità totalmente differenti. Questo scontro tra due mondi opposti viene enfatizzato all’estremo dai media americani, diventando una specie di spettacolo al pari di un incontro di tipo sportivo. La spettacolarizzazione sottolinea l’importanza della scelta a cui sono chiamati gli elettori Usa, una scelta che per dinamiche politiche e storiche internazionali, influenza tutto il mondo occidentale.
Impossibile, dunque, considerare le presidenziali americane come di semplice interesse per il popolo d’oltreoceano, motivo per cui oggi Rai Due ci presenta il documentario della PBS ‘The Choice 2020, Trump Vs Biden‘. Si tratta di un approfondimento su entrambi i candidati alle presidenziali, in cui verranno presentati in base agli eventi che li hanno formati come persone, come professionisti e come politici. Quindi si passera a parlare della loro linea politica.
The Choice: Trump contro Biden
Il tempo per conoscere chi tra Donald Trump e Joe Biden diverrà il prossimo presidente degli Usa ormai è agli sgoccioli. La data delle elezioni è infatti fissato al 3 novembre prossimo. La scelta non è solamente tra un repubblicano e un democratico, ma tra due filosofie di interpretare l’attualità e la società differenti. Se Trump è da sempre favorevole a limitare l’accesso negli Usa e chiudere le frontiere agli immigrati, Biden ha una linea votata all’accoglienza.
I temi di scontro principali tuttavia, sono sulla questione Afroamericani e sulla gestione dell’emergenza Covid. Trump in questi mesi è stato spesso critico nei confronti del movimento Black Lives Matter, mentre l’avversario ha appoggiato le proteste. Per quanto riguarda l’emergenza sanitaria, invece, Trump come sappiamo ha avuto sempre una linea definibile quasi “negazionista”, mentre Biden più scientifica.
